Dopo tre anni di assurdità, nessuno può ritenersi soddisfatto.

Dopo tre anni di viaggio in un territorio ostile, un territorio immateriale e costituito per lo più da diversità di pensiero nel puro stile del Divide et Impera, chi ha avuto ragione di molte convinzioni impopolari ed è rimasto comunque puro, non può vantare alcuna soddisfazione… e questo ve lo assicuro!

La pandemia del marchio!? Ogni dubbio diventa lecito!

Ogni singola decisione presa per il bene comune, sebbene nessuno l’abbia mai chiesto, non ha fatto altro che illudere la gente che sarebbe servita a mettere fine al momentaneo disagio, causato da quel qualcuno che non si “vuole trovare”. Sì, hai letto bene! Nonostante gran parte dei pensanti abbia già individuato la fonte malata di questo diabolico piano, quel cattivello (meglio se leggi quei cattivelli) la sta passando liscia, anche se continua ad apparire per informarci dell’arrivo di nuove e più devastanti epidemie mortali. Ma la vera epidemia potrebbe non avere nulla a che fare con la devastante diffusione di un prodotto figlio della scienza malefica, quanto meno non del tutto, poiché il piano potrebbe essere (e per molti versi lo è sempre stato) quello di marchiare e controllare ogni singola anima che passeggia su questo pianeta.

Non ci lasceranno ANDARE!

“Non ci lascia andare!” sono queste le parole del capitano Frank William “Billy” Tyne Jr. (parole ovviamente immaginarie del romanzo e/o pellicola) nonostante un flebile bagliore gli accarezzi il volto come per assicurargli che Il peggio è ormai passato. Ma lui sa bene che non è affatto così, è un vecchio lupo di mare e le sue parole sono pregne di un significato che non può essere interpretato diversamente: “È tutto inutile!”. Se proviamo a sovrapporre quella sequenza immaginaria alla situazione attuale del nostro Paese, ai nostri occhi si materializzerà più che una coincidenza…

Non cambierà assolutamente nulla.

La trasmissione economica dell’energia senza fili è di importanza fondamentale per l’uomo. Gli permetterà infatti di dominare incontrastato sull’aria, sul mare e sui deserti. L’uomo sarà libero dalla necessità di estrarre minerali o petrolio, trasportare e bruciare combustibili, abolendo così molteplici cause di inquinamento. Il glorioso sole diventerà il nostro servo obbediente. Pace e armonia…

Vi capisco, ma basta con il finto sarcasmo.

Molti italiani sono intimoriti dal nuovo Governo, in tanti soffrono di eccesso di sarcasmo e cercano di celare i loro critici pensieri dietro una finta comicità, ma al solo intento di minare l’animo di chi ha sempre sperato in un futuro migliore. In fondo li capisco! Anche l’eccessivo uso di ossigeno può dare strane sensazioni,…

L’hamburger di carne… senza carne!

Alcuni di voi se lo ricorderanno nella versione precedente “L’esperimento del Dr.K”, ma oggi è conosciuto come “The Fly” (La mosca), ed è un film fantascientifico che punta il dito sulla possibilità di teletrasportarsi da un portale all’altro. Se ricordate, a un certo punto della proiezione lo scienziato prova a teletrasportare una bistecca per assicurarsi…

Ogni fine ha un nuovo inizio!

Sembra che il tempo scorra più in fretta di quanto possiamo rendercene conto; soltanto ieri facevamo ritorno dalle vacanze, e intanto un intero mese è già passato! Riprendere le fila di ciò che ci si è lasciati dietro non è mai facile, ma non abbiamo nemmeno il tempo di pensarci… il nostro sguardo volge già…

Hatsune Miku: la voce del futuro, di una cantante che non esiste.

Nata alla mezzanotte del 31 agosto 2007 (ore 17:00 in italia) e inizialmente pensata con il semplice ruolo di mascotte, Hatsume Miku è ancora l’applicativo Vocaloid più amato dal popolo cybernetico. Figlia della Crypton Future Media, Hatsume Miku, letteralmente “prima voce del futuro”, possiede la voce campionata della doppiatrice/cantante Saki Fujita, sintetizzata dal motore vocale…

Cyberworld: vivremo per sempre.

Il 24 aprile 2016, sul Panorama uscì un articolo dedicato a David Orban, il cui titolo era: Vivremo per sempre e diventeremo cyborg. Secondo Orban, la nostra civiltà giungerà al punto che Droidi super-intelligenti lavoreranno al posto nostro, mentre l’essere umano non sarà altro che un insieme di dati trasferibili in una sorta di scheda…