Vi offrirei volentieri un caffè, ma non vorrei…

Un nuovo giorno è appena cominciato, e sembrerebbe essere un buon motivo per offrirvi un bel caffè. Tuttavia, seppure il gesto possa essere… diciamo… gentile e suggerito dal cuore, non vorrei ritrovarmi a dover pagare una tassa per gli eventuali bicchierini da inviarvi virtualmente. Sapete, mentre noi litighiamo per i pochi centesimi dei sacchetti finti-bio, a Londra succede anche di peggio (forse c’è un concorso a premi per i governi). Sta di fatto che è in cantiere una… ehm… piccola tassa di 25 centesimi per gli utilizzatori di bicchieri da caffè, esclusivamente per ridurre i consumi di carta, visto che se ne utilizzano migliaia al giorno. Ecco, visto come stanno le cose io ci provo lo stesso, ma spero tanto che non mi sgamano mentre vi posto un bicchiere di caffè speciale. A ogni modo, vi auguro il buongiorno.

buongiornoalnuovogiorno

20 pensieri su “Vi offrirei volentieri un caffè, ma non vorrei…

  1. Invece di mettere delle tasse stupide, e parlo di tutti i governi, è ora che pensino a far produrre i bicchierini, i piattini e quant’altro che ora è di plastica in materiale biodegradabile! Questo bisogna fare altro che mettere tasse!

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  2. che tristezza…siamo in balia di famelici fagocitatori di denaro che tassano anche il piacere di un caffè…per ora è nella perfida Albione ma chissà che per emulazione…ma comunque resta la vecchia tazzina usa lava e riutilizza 🙂 ( ma poi i bicchierini usati sia di plastica che di carta non entrano a far parte della catena del riciclo rifiuti )?

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